fedi con fiori

Anniversario di matrimonio

Last Updated: 15 Gennaio 2025By

30 Maggio 1981: Annalisa e Alessandro oggi sposi! Grande giornata di festa! Io non esistevo ancora.

30 Maggio 2006: venticinque anni di matrimonio. Come non festeggiare con le figlie presenti?!

Ho una sorella di nome Elena. Delle mie cento pazzie fatte con lei ve ne parlerò in altro momento. Mia sorella è la maggiore, due anni più grande di me. Tra le due sono sempre stata io il pilastro, io la mente, io la sorella delle risoluzioni.

A maggio 2006 lavorava a Riva del Garda se ricordo bene. C’eravamo messe d’accordo per fare un bel regalo ai nostri genitori. Due fedi d’argento per i loro 25 anni di unione. Io andai ad ordinare le fedi cercando di indovinare la misura giusta. Il compito di Elena era quello di scrivere un bigliettino. E lo fece, certo che lo fece. A modo suo ma lo fece.

Era in programma una messa e un pranzo con tutti i parenti la domenica prima, il 28 maggio. Io lavoravo e ricordo di essermi presa una giornata di permesso. Tornai nel mio paesino da quel di Mestre stanca, non in piene forze, sempre spossata. Non riuscii nemmeno a vestirmi in maniera consona per il grande evento.

tavolata con fiori

Anniversario dei 25 anni di matrimonio: un bigliettino misterioso da leggere durante la cerimonia il protagonista di questo racconto. Mai farsi trovare impreparati!

In chiesa, prima della cerimonia, mia sorella ed io chiedemmo al parroco se potesse benedire gli anelli facendo una sorpresa a mamma e papà chiamandoli sull’altare. Elena disse anche che doveva leggere il nostro bigliettino… si, bigliettino che io non avevo ancora visto.

Arrivò il grande momento!

“Annalisa, Alessandro, le vostre figlie vi hanno fatto una bella sorpresa” e così furono stati invitati a salire sull’altare con al seguito noi.

Belle le fedi e soprattutto giuste! Grande Gloria! Ed eccola, Elena, che si avvia al leggio… e voilà! Un foglio di carta nelle sue mani! Era lui, il bigliettino! Aveva gli occhi già lucidi, ma io lo sapevo, lo immaginavo, sarebbe stato troppo assurdo.

“Cari mamma e pap… aaaahhh…” e giù le lacrime come se non ci fosse un domani, davanti quel porta bibbia quasi più alto di lei, davanti tutta la folla di gente seduta a guardarla.

“Gloria… fai tu!”. Ecco, dovevo leggere io il bigliettino. Lei non ci riusciva, io dovevo riuscirci. Le donne forti non piangono mai. E mi misi a leggere quel pezzetto di carta. Un italiano tutto da interpretare, delle frasi senza virgola, una scrittura rotonda da decifrare in tempo reale. Ci riuscii.

Al pranzo tutti felici a riempirci la pancia di cibo. Per mia sorella l’incubo era passato. Io invece mi sentivo strana. Avevo un leggero senso di nausea.

Il giorno dopo i miei genitori partirono per accompagnare mia sorella a Riva del Garda. Si erano prenotati una notti fuori casa. Il ritorno era previsto per il 30 maggio. Si, 30 maggio, giorno del ritiro dei miei esami del sangue (leggi Rivolgiamoci al medico). 

Impara!

  • Non leggete mai un bigliettino in pubblico scritto da vostra sorella senza prima averlo letto.
  • L’anniversario di matrimonio è un evento importante.
  • Quando si mangia tutti sono felici.

Raccontatemi:

  • Anche voi conoscete le tecniche di decifrazione scrittura istantanea?
  • Come avete festeggiato il vostro anniversario di matrimonio o quello dei vostri genitori?

Stay inspired!

Join our newsletter for exclusive tips, insights, and motivation to fuel your growth.

2 Comments

  1. Marco Gianesini 20 Marzo 2021 at 13:33 - Reply

    Fantastico questo diario di vita vissuta! 🔝

Leave A Comment